Le lingue di suocera sono una valida alternativa al pane. Hanno questo nome perchè come si può notare dalla forma, sono lunghe, sottili e ruvide. Povere suocere! Non me ne voglia la mia. Io e mamma abbiamo provato a farle e ne siamo rimaste colpite, soprattutto se le farcite all'interno con salumi, formaggi e insalata. Da ripetere. Fatemi sapere se le provate.
INGREDIENTI per 3 filoncini
1 patata media
170 gr di farina 00
330 gr di manitoba
9 gr di lievito di birra
250 gr di acqua
2 cucchiaini di sale
4 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino di zucchero
origano, rosmarino, pomodorini
TEMPO DI COTTURA: 200° per 20 min + 3 ore di lievitazione
PROCEDIMENTO
Tagliare a pezzetti molto piccoli la patata e farla bollire finchè non otterrete una sorta di purea
Su una spianatoia mettere la farina e fare un buco al centro
Aggiungere quindi la patata bollita
e a poco a poco l'acqua, dando tempo alla farina di assorbirla
In una tazzina sciogliere il lievito con un cucchiaino di zucchero e un po' di acqua
e aggiungerlo alla farina
Aggiungere l'olio e impastare
Trascorso il tempo, avrete una pasta raddoppiata di volume
Trasferirla sulla spianatoia e dividerla in 3 parti
Metterli quindi su una teglia coperta di carta forno allungandoli un po' con le mani, quasi a farli sembrare delle lingue
Con le mani unte di acqua e olio praticare dei buchi sulla pasta
Condire con origano, pomodorini, rosmarino, o quello che preferite
Infornare a 200° per circa 20 minuti.
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